Una legge che “contribuirà a rendere omogenea la gestione del rischio clinico in tutta Italia, riducendo la medicina difensiva e restituendo serenità al rapporto medico-paziente. Ora aspettiamo i decreti attuativi, in particolare quello sulle assicurazioni. Certo, lo stallo legato alle elezioni ha ‘pesato’, ma chiediamo di riprendere subito il lavoro e soprattutto che cittadini e medici vengano coinvolti nelle decisioni: parliamo della nostra vita”. Lo afferma all’AdnKronos Salute Roberto Monaco, segretario della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici), facendo il punto sulla legge Gelli-Bianco. Una normativa intervenuta in un settore dove, secondo gli ultimi dati Ania, nel 2016 si sono registrati oltre 15.300 sinistri….Continua su AdnKronos>>