I ragazzi del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano raccontano ai pazienti oncologici loro coetanei i diversi aspetti della malattia
GLI ADOLESCENTI si innamorano e si lasciano, sono incerti e prepotenti, allegri e pensierosi. La contraddizione fa parte della loro età e la malattia non ferma questa loro energia vitale. Solo i ragazzi che hanno già affrontato la diagnosi e il percorso di cura sanno cosa raccontare a chi ci si ritrova “dentro” dopo di loro. Ecco da dove nasce l’idea di una serie diversa e innovativa, che rompe dei tabù e racconta quanto della malattia oncologica non era stato ancora detto, soprattutto dell’impatto, dei segni e delle cicatrici che può lasciare sui pazienti più giovani…Continua su Repubblica>>